“Una linea per l’architettura”

installazione laser nel centro storico a Pisticci.

Una linea grafica continua iridescente materializzata da un raggio laser disegna nello spazio i tetti delle “casedde”, situate nel quartiere Dirupo, caratterizzato da una tipologia edilizia rettangolare, povera, essenziale, razionale e funzionale. Si tratta di un operazione che punta sulla valorizzazione di una tipologia edilizia locale considerata come una evoluzione di quella utilizzata negli altri comuni della Provincia.

Questa azione “Earthworks” si inscrive nel territorio in cui Caruso è nato, cresciuto e che ha abbandonato per curiosità di esplorare il mondo, rappresenta il punto di passaggio e di maturazione della propria attività artistica segnata dagli interventi open-space urbani e naturali.

Nel buio di una notte di agosto, compare una linea al laser che traccia una planimetria vincolata da un paesaggio architettonico irripetibile, configurando un sopra-luogo che fa luce sulla unicità del Rione Dirupo di Pisticci.
E’ un atto unico, non invasivo o permanente creato per essere visto, goduto da molteplici punti di osservazione del luogo, ma soprattutto dall’alto.

Guardare questa linea verde che configura un luogo a-geografico, astratto e immateriale come la luce che lo riconosce, è un esperienza che coinvolge pensieri e sensazioni, iscrivendolo in uno spazio divenuto tempio della percezione. (Jacqueline Ceresoli)

  • Una linea per l’architettura

  • centro storico Pisticci (MT)

  • Agosto 2008